sabato 2 dicembre 2023

Ciao Guido, grazie di tutto !!!

Ciao Guido,

queste sono le parole che non avremmo mai voluto scrivere e invece, con tanta fatica e reticenza, eccoci qui con le lacrime agli occhi, il cuore spezzato e la tristezza nel corpo a ricordare e onorare un caro grande amico fraterno del nostro club.

Sei entrato un giorno nella nostra sede, il Bar Oasi, per prendere un caffè ma quel giorno non entrasti solo al bar, entrasti anche nei nostri cuori bianconeri e non ne uscisti più.
Eri Vice Presidente degli amici del club di Melzo, eri già stato Presidente della Carnatese, eri volontario dell’Associazione Vivere Aiutando a Vivere (e chissà cos’altro…), ma eri soprattutto una persona perbene e onesta.

Non saremo mai abbastanza riconoscenti per quanto tu abbia fatto per il nostro club all’inizio del nostro percorso, all’inizio della nostra avventura bianconera. Ci hai dato tanti consigli, tanti suggerimenti, tante idee dall’alto della tua esperienza di juventino abbonato da oltre 45 anni, ma l’hai fatto sempre con l’umiltà di un padre che insegna ai propri figli, di un fratello maggiore che insegna ai fratelli minori, di un amico vero che insegna ad altri suoi amici, come fanno le persone intelligenti.

Ci hai trasmesso tanta passione, tanto amore, ancora di più di quello che già avevamo per la nostra Juventus.
Ci hai insegnato la differenza tra essere juventino ed essere tifoso bianconero.
Ci hai insegnato ad amare la Juve a prescindere e in maniera incondizionata come i veri grandi amori sanno fare.
Ci hai insegnato che non esiste pioggia, vento e freddo che possa raffreddare la passione per la Juventus.
Ci hai insegnato a seguire i ragazzi in giro per l’Italia e l’Europa macinando chilometri e chilometri senza mai stancarsi.
Ci hai insegnato ad avere rispetto degli avversari, sempre e comunque, anche se con qualcuno era assai difficile…

Quanti insegnamenti e quanti ricordi.
Come le discussioni calcistiche infuocate con Nerino, gli dicevi che era un bravo ragazzo ma che di calcio capiva poco. Avevate idee differenti anche sui protagonisti del mondo Juventino passati e presenti. Le vostre discussioni erano però uno spasso perché erano impregnate di profonda conoscenza della storia bianconera e dell’amore per la Juve.
Oppure le cene sociali del club, ti invitavamo sempre, erano momenti indimenticabili in cui tu potevi raccontarci le tue esperienze vissute da tifoso juventino, le pazzie fatte per la Juve, gli aneddoti, le storie, le persone incontrate in tutti questi anni di fede bianconera e tutte le partite vissute dagli spalti. 

Te ne sei andato mentre si giocava Monza-Juventus. Ci piace pensare che, invece, la Juve si trovasse in Brianza per portarti il suo ultimo saluto, tu che tante volte l'avevi salutata dalla Curva Nord.
Ci mancherai Guido, ci hai riempito il cuore di dolore perché ti abbiamo voluto veramente bene. Dimenticarti sarà impossibile.
Ciao Guido, grazie di tutto !!! Ricordati di salutarci gli angeli dell’Heysel quando verranno ad aprirti le porte del paradiso.
Buon viaggio. Che la terra ti sia lieve.
R.I.P.

Alla moglie Ambrogia, al figlio Fabrizio (anche lui nostro fraterno amico), alla nuora Elisa vogliamo dire che la sua fede bianconera, il suo stile, il suo sorriso e la sua allegria ci accompagneranno per sempre e saranno per noi un esempio da imitare. Il vostro dolore è il nostro dolore. Vi siamo vicini oggi più che mai.


A nome di tutto lo Juventus Club Usmate Velate
Il Presidente